La storia

Chicago, 1921. Come proprietaria del Cotton Club, Rosie Marie (Linamaria Palumbo) è probabilmente una delle donne più potenti della città. Con l’arrivo del Proibizionismo, Louis Marie, suo marito, ha visto una grande opportunità nel trasformare la sua cantina in un bar clandestino, un posto dove i suoi amici e vicini potevano rilassarsi e godersi una bottiglia di birra o un sorso di gin, che è diventato illegale da ottenere.  Ben presto la sua attività nel seminterrato è diventata uno dei locali più frequentati della città, attirando tante persone, più o meno losche.

È stato Louis a fondare il Cotton Club ma ora Rosie ne è l’unica proprietaria. Infatti, appena due settimane fa, Louis è stato trovato morto in fondo al fiume con una pallottola in testa e lei ne ha assunto la gestione. Anche se non sa chi ha ucciso il suo defunto marito, ha giurato vendetta su chi è il responsabile. Tra i membri della sua famiglia, Chet Ramsey (Andrea Corradi) sembra prendere molto male la morte di Louis.

In cima alla sua lista di sospetti per l’omicidio di Louis c’è Southside Sal, il boss della mafia del South Side (Giancarlo Baretti). Al momento della morte di Louis, Southside Sal voleva una parte dei profitti del Cotton Club. Sal spera di gestire il suo racket del gioco d’azzardo e dell’alcol dall’interno del locale, cosa che Nick (Fabrizio Caperchi) ha sempre fatto. Louis era un uomo leale e fedele e non avrebbe mai ingannato Nick in affari cambiando partner e lasciando che Southside Sal prendesse la quota di Nick. Quindi, lei sospetta che Sal abbia avuto una parte nell’omicidio di Louis.

Dalla morte di Louis, il Cotton Club non ha fatto altro che fiorire e, a causa della popolarità dell’attività, anche il numero delle retate della polizia è aumentato.

Poiché Nick raccoglie molti profitti dal Cotton Club, Rosie lo ha convinto a usare il suo potere in municipio per sostituire il capo della Polizia Cameron (Vincenzo Rotondo) con Chet Ramsey.

Con Chet come capo della polizia, è sicura si eviteranno le incursioni della polizia che creano danni economici.
Nick ha accettato di usare il suo stretto rapporto con i funzionari della città per far nominare Chet come capo della polizia. In cambio di questo favore, Nick ha chiesto che Bernie Booze, il miglior contrabbandiere di zona (Laura Marchitelli) non venda più il suo alcool al Cotton Club.

Nick afferma che Bernie gli ha dato una bottiglia di liquore contaminata che ha quasi ucciso.

Rosie ha accettato le richieste di Nick anche se Bernie ha sempre dimostrato di essere molto affidabile e conveniente – non è sicuro di poter trovare un altro contrabbandiere disposto a far pagare così poco. Inoltre, Nick ha molto potere in questa città e non è sicura di voler fare il doppio gioco con Nick. Tradire Nick può portare a conseguenze mortali.

A completare il cast Molly Moll (Valentina Spera) che è in procinto di sposare Nick, e la venditrice di sigarette (Annalisa Nangano).
Con l’avvicinarsi del fine settimana, Rosie ha deciso di organizzare una festa per celebrare il recente successo del Cotton Club. La festa è un’altra occasione per fare più soldi, espandere la popolarità del locale e scoprire la verità dietro la morte di Louis!

L’accusa

Durante il dessert, i partecipanti verranno invitati a formulare la propria ricostruzione della storia, indicando il loro sospetto e la loro versione della storia. Al rientro nella sala comune, il rappresentante di ogni squadra dovrà mandare tramite messaggio privato ad Elliot Ness la propria versione della storia.

Una volta ricevute le accuse di ogni tavolo, sarà l’agente dell’FBI a chiamare uno per uno i portavoce per leggere la loro versione della storia.

Un video conclusivo svelerà agli ospiti la verità di questo misterioso omicidio.

Chi avrà individuato il vero assassino (sempre che ci sia un assassino…) e sarà andato più vicino alla vera storia sarà il vincitore della serata!