Lo Spazio

Il quartiere che ruota intorno all'Ospedale Maggiore

Proprio in prossimità di Via Tiziano Vecellio c’è l’Ospedale Maggiore.

I lavori di costruzione  iniziarono nel 1833, quando Imperatore d’Austria era Francesco I° d’Asburgo, e finirono nel 1841 quando l’Imperatore era Ferdinando.

L’ospedale, tra l’acquisto del terreno, l’edificazione e l’acquisto dei suppellettili costò 1.029.000 fiorini, pari a 51,5 milioni di euro.

Le mille vite di questo spazio

un posto dove tutti ci hanno lasciato qualcosa

#vivaviavecellio

Fu osteria

Le osterie hanno una grande e lunga tradizione a Trieste. Di solio si chiamano buffet e rappresentano il più tradizionale punto di aggregazione della città. Dell’osteria abbiamo voluto tenere il banco in legno e gli specchi dove ci si ferma a sorseggiare e chiacchierare, l’elemento più social di tutti.

Fu bar di bikers

Una delle cose che ci hanno lasciato è stata la parete di pietra a vista completamente dipinta di nero! Abbiamo cercato di ripulirla e riportarla alle origini ma dei bikers ne rimangono ancora le tracce.

Fu fast food

Non potete vederlo ma in alcuni punti il cartongesso nasconde delle piastrelle da cucina alle pareti. Leggende metropolitane sostengono che oggi dove prepariamo il caffè con la nostra macchinetta ruotasse su se stesso del kebab.

Fu agenzia di servizi

Prima di noi tra queste pareti vi fu un’agenzia di servizi (telefono, elettricità, disbrigo pratiche) e sul pavimento 75mq di moquette. Dell’agenzia abbiamo tenuto una porta di plexiglas diventata parte di un tavolo ed alcuni pezzi di moquette, utili per quando si fanno i lavori.

Parole Controvento Since 29/09/2019

Oggi Parole Controvento è una realtà che, inserita nel territorio, promuove iniziative culturali che spesso è proprio dal territorio che partono.

Dal teatro ai corsi di pittura, passando per piccoli eventi musicali o mostre. Tutti si sentono di poter proporre delle attività che contribuiscano a ingrandire l’offerta artistica.

Uno spazio sociale, un luogo di incontro e scambio.

Un avamposto culturale per tutti.