Trieste Slam Fest

Quando restituisce un corpo, ecco: è poesia
scrive Ottavio Fatica.
Poetry Slam non è altro che uno dei modi più semplici e portatili per fare comunità intorno alla poesia, un contenitore meticcio di voci e parole. Chiunque può partecipare, in ogni lingua ed espressione purché propria e non rubata da altri.
Poetry Slam è sostanzialmente una gara di poesia in cui diversi poeti leggono sul palco i propri versi e competono tra loro, valutati da una giuria composta da persone estratte dal pubblico, sotto la direzione di un Maestro di Cerimonie, che chiameremo MC per comodità mutando il lessico della cultura Hip Hop.
Dalla collaborazione tra le associazione Parole Controvento e Babau nasce il progetto di portare a Trieste una stagione lunga di poesia in voce che prevederà un Poetry Slam ogni ultimo venerdì del mese assieme a live performance e spettacoli.
Regolamento
- Ogni poeta deve presentare testi scritti di proprio pugno.
- La giuria, composta da un minimo di 5 a un massimo di 10 persone, è popolare ed estratta a sorte tra il pubblico dall’M.C.. È incompatibile con lo slam qualsiasi giuria “tecnica” di addetti ai lavori. L’M.C. può verificare se il giurato estratto a caso nel pubblico abbia di fatto legami di parentela o di stretta amicizia con uno o più poeti in gara. In caso di risposta affermativa l’M.C. può sostituire il giurato estraendone/individuandone un altro. L’M.C., volendo, può scegliere a caso i giurati fra il pubblico ma secondo propri criteri di rappresentanza al fine di conferire equilibrio alla giuria (età, sesso, estrazione sociale…).
- Non è permesso utilizzare alcuno strumento musicale o traccia musicale preregistrata, pena la squalifica dalla gara.
- Non sono ammessi costumi o oggetti di scena, pena la squalifica dalla gara.
- Ogni testo delle gare finali dovrà avere una durata non superiore ai 3 minuti in cui il concorrente potrà dire uno o più testi.
- Solitamente vengono previste almeno due manche + fase finale, quindi occorre portare tre testi.
Il regolamento completo è disponibile qui
La data Zero
Si comincia il 29 settembre alle 19.30 presso la sede di Parole Controvento, via Vecellio 1/B a Trieste (zona Ospedale Maggiore).
Oltre allo Slam ci sarà la live performance poetica di Francesca Mazzotta “Per non sparire, provo a dire”.
Per partecipare allo slam con i propri versi, o per assistere, scrivere a info@parolecontrovento.it, contattarci attraverso i social o chiamare il numero 3515198698.